Dopo l'11 settembre, nella zona attorno a Ground Zero si è venuta a verificare una situazione eccezionale, grazie alle migliaia di volontari venuti da tutta America per aiutare le squadre di soccorso.
Il Progetto STOP alla Distruzione del Mondo è realizzato dall’Associazione Keppe Pacheco, una OSCIP (Organizzazione della Società Civile di Interesse Publico) fondata nel 1992 a Parigi dalla psicanalista e autrice Cláudia Bernhardt de Souza Pacheco, che riunì un gruppo internazionale di individui e istituzioni dedicati alla preservazione dell’umanità e della natura. Principi di azione del progetto STOP:- Apolitica;- Ecumenica;- Interraziale;- Internazionale;- Indipendente da poteri politici ed economico-finanziari.Il principale orientamento scientifico e ... continua
Giornalmente siamo bombardati da notizie spesso tendenziose e false. L’invito è quello di essere più diffidenti respingendo la propaganda a senso unico che impedisce perfino la discussione su personaggi che invece dovrebbero essere esaminati e studiati.
Visualizzazioni: 2555
Lingua: | Licenza:
Fonte: Mario Albanesi | Durata: 4,24 min | Pubblicato il: 05-04-2012
CinemAutismo 2012, rassegna cinematografica a Torino dal 29 Marzo al 2 Aprile, quattro giorni di proiezioni dedicate all'autismo e alla sindrome di Asperger in occasione della giornata mondiale dell'autismo.
Visualizzazioni: 4016
Lingua: | Licenza:
Fonte: dali | Durata: 10,19 min | Pubblicato il: 05-04-2012
Il Progetto STOP alla Distruzione del Mondo è realizzato dall’Associazione Keppe Pacheco, una OSCIP (Organizzazione della Società Civile di Interesse Publico) fondata nel 1992 a Parigi dalla psicanalista e autrice Cláudia Bernhardt de Souza Pacheco, che riunì un gruppo internazionale di individui e istituzioni dedicati alla preservazione dell’umanità e della natura. Principi di azione del progetto STOP:- Apolitica;- Ecumenica;- Interraziale;- Internazionale;- Indipendente da poteri politici ed economico-finanziari.Il principale orientamento scientifico e ... continua
La Rai è infarcita al suo interno di tristi figuri che dopo averla resa impopolare vorrebbero distruggerla privatizzandola. Essa è un bene appartenente a tutti noi che dobbiamo difendere esigendo l’abolizione della tassa sul possesso dei ricevitori televisivi