’era una volta, tanto tanto tempo fa, in un paese lontano lontano, un piccolo topolino di nome Semola. Semola era un topolino molto birichino e tutti i suoi compagni gli raccomandavano di imparare presto la buona educazione.-Io non voglio essere un topolino educato! Io voglio diventare un topo boss!Diceva Semola mentre continuava con i suoi scherzi in giro per il paese. E sparava con i suo baffi appuntiti e il suo muso da topo, rompeva i coglioni ai topi degli altri e soprattutto sognava… sognava con topo Cirillo, topo Letizia, topo Spagnuolo, sognava di diventare ... continua

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Casella: Sagra del porceddu - La comunità sarda della Valle Scrivia si riunisce a Casella per celebrare il rito del "porceddu a su schidoni".

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Tra un concerto e l'altro il main stage mette in luce nuovi artisti facendoli esibire durante il cambio di palco.Mark-one + Rankin'alpha

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Sull'ultimo numero di MicroMega Massimo Cacciari e Paolo Flores d'Arcais in un confronto senza mezzi termini discutono di movimenti, liste civiche, nascita del Partito democratico.

Mosaico TV intevista una farmacista che cispiega i perchè della protesta della categoria e quali sviluppi per lacategoria dei dipendenti delle farmacie stesse Visita il sito

1944 Rival rodeos are operated by good guy Gabby and bad guy Richard Powers. Dale is trying to choose between them, aided ultimately by Roy and the Sons of the Pioneers (who are radio singers). Director: Frank McDonald Writers: Gordon Kahn (original screenplay), Robert Creighton Williams (original screenplay) Stars: Roy Rogers, Trigger, George 'Gabby' Hayes

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Serata con il Prof. Francesco Castelli Quarto incontro del ciclo "dall'individualità alla solidarietà" tenutosi il 09/12/10 presso la casa dei missionari comboniani in Brescia - parte 2/2

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Siamo sempre abituati a vedere adolescenti o anche giovani adulti, affrontare il coming out, manifestare nelle piazze e nei gay pride per chiedere diritti ed esigere rispetto dalla società, tutta gente che combatte per un futuro migliore, per una vita diversa da quella che si sentono imposti dalla società, per ascoltare il loro cuore e cercare la propria felicità. Ma le persone che invece la loro vita l'hanno già vissuta? Come vivono gli omosessuali dopo una lunga vita di autonegazioni e di isolamento spirituale, in una società che li ha fatti sentire gli unici ... continua

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Intervista a Stefano Barbolini, insegnante di Economia politica sociale e dell'organizzazione all'università di Siena.

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Genova: manifestazione contro la proposta di prendere le impronte ai rom

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