Conferencia: "La cuestión palpitante. El arte `fin de siglo´ entre la nostalgia y el progreso".
Impartida el 19 de junio de 2024, por Luis Sazatornil Ruiz (Universidad de Cantabria).
“Pintad vuestra época”. Testimonios de la vida moderna.
Si Baudelaire ya defendía el heroísmo de la vida moderna y Daumier proclamaba la necesidad de vivir acorde a los nuevos tiempos (“Il faut être de son temps”), en 1884 Pérez Galdós insistía en recomendar a los artistas españoles: “pintad la época presente; pintad vuestra época; lo que veis, lo que os rodea, lo ... continua
Carlo Lucarelli presenta il suo libro "Strane storie", Skira.
Una partita di calcio tra soldati inglesi e tedeschi, giocata su un campo improvvisato a pochi passi dal fronte occidentale, la sera di Natale del 1914; un ingegnere sopravvissuto alle bombe di Hiroshima e Nagasaki; un delinquente che si fa chiamare Charles Bronson; uno strano caso di suggestione collettiva nella California degli anni Sessanta... Donne avventurose, inventori derubati e geni incompresi, casi curiosi e delitti irrisolti.
“Strane, misteriose, incredibili storie che confermano in modo ... continua
Oggi vi racconto una delle storie mediatiche più clamorose e discusse nella storia della politica americana. In questo video parliamo del caso Lewinsky, che ha caratterizzato la presidenza di Bill Clinton, portato sotto processo di impeachment per falsa testimonianza.
Elon Musk es un destacado defensor de la hipótesis de la simulación, que sugiere que hay muy pocas probabilidades de que existamos en la realidad base. Es famosa su frase: "Hay una posibilidad entre mil millones de que vivamos en la realidad base". Este punto de vista es compartido por un número cada vez mayor de académicos. Explorar la probabilidad de nuestra existencia dentro de una simulación, examinar las pruebas que la apoyan y considerar las implicaciones potenciales de tal realidad es el tema central de este debate. ¿Vivimos en una simulación?
Incurante del trascorrere del tempo, lo spazio scandisce l'ecologia dei viventi. La sua gestione è un fragile equilibrio sul pianeta, dove si sgomita per uno spicchio di terra, un raggio di sole, una via di fuga. Dispersione, migrazioni, difesa del territorio rappresentano comportamenti costosi, irrinunciabili per migliorare le probabilità di sopravvivenza. E noi? Da millenni guerreggiamo per avere più spazio, ma lo spazio è una coperta corta e il rischio è scoprire che la nostra ingombrante impronta sul pianeta esige uno spazio che non c’è.
Cada día, Sebastián (Ricardo Darín) recoge a sus hijos, Luna y Luca, en el piso de Delia (Belén Rueda), su exmujer y juegan a "ver quién llega antes" abajo: los niños por las escaleras, el papá por el ascensor, un juego que a Delia no le gusta. Un día Sebastián llega a la planta baja y los niños no están y tampoco los encuentra al buscarlos. Comienza a aflorar el miedo cuando recibe una llamada telefónica en la que un secuestrador pone precio para la liberación de sus hijos. Sebastián descubre la fragilidad de su mundo y tiene que decidir hasta dónde ... continua
Il prof. Von Baumgarten, reggio professore di fisiologia all'università di Keinplatz, dopo aver ipotizzato la possibilità, tramite l'ipnosi, di separare il corpo dall'anima, decide di fare un esperimento, per convalidare la sua teoria. In questo gli verrà in aiuto il suo studente, e amante della figlia, Fritz Von Hartman, assieme al quale verrà ipnotizzato, nella speranza di riuscir a incontrare le reciproche anime, durante l'esperimento, in un piano diverso da quello "terrestre".
Venerdì 24 maggio 2024 ore 16.30
per il ciclo di lezioni Famiglia, successioni, trust. Nuovi diritti
Giovanni Furgiuele (Università di Firenze)
interviene su
Famiglia: novità nei concetti
Con il contributo di:
MIC Istituto Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali
Regione Toscana
Comune di Firenze
Fondazione CR Firenze
El ataque de represalia con drones perpetrado por Yemen contra Tel Aviv ha dejado en evidencia la vulnerabilidad defensiva del sionismo.
El movimiento Ansarolá de Yemen logró ingresar a territorio ocupado palestino violando la cúpula de hierro, de la que Israel se jactaba y les permitía completo blindaje frente a la resistencia regional.
Ha sido un ataque de respuesta al genocidio que comete Israel en la Franja de Gaza desde hace 290 días y que deja más de 39.000 asesinados. La resistencia yemení, ahora, asegura que comenzará la ejecución de la quinta fase ... continua
Rolando Revagliatti nació el 14 de abril de 1945 en Buenos Aires, ciudad en la que reside. Publicó en soporte papel un volumen que reúne su dramaturgia, dos con cuentos, relatos y microficciones y diecinueve poemarios. En ediciones digitales se hallan los seis tomos de su libro "Documentales. Entrevistas a escritores argentinos", conformados por 159 entrevistas por él realizadas. Todos sus libros cuentan con ediciones electrónicas disponibles en www.revagliatti.com
Ron Stallworth è un eroe. Da primo poliziotto nero di Colorado Springs è riuscito ad infiltrarsi nel Ku Klux Klan, una delle organizzazioni razziste e suprematiste più celebri della storia. Oggi vi racconto la sua storia e quella di tanti che, come lui, hanno dovuto combattere per trovare il loro posto nel mondo!
Il video è tratto dal libro "Black Klansman. Può un agente di colore infiltrarsi nel Ku Klux Klan? Una storia vera" di Ron Stallworth, traduzione a cura di Vincenzo Perna. Molte delle scene sono tratte dal film "Blackkklansman" di Spike Lee.
Ospite di questa puntata del Bazar Atomico un amico del podcast: Enrico Mariutti. Con lui parleremo di energie rinnovabili, geopolitica e tanto altro.
Enrico Mariutti, svolge attività di ricerca e consulenza in campo ambientale, economico ed energetico. Collabora con quotidiani e riviste specializzate, tra cui Il Sole 24 Ore. Laureato in Storia Contemporanea, ha conseguito un Master di II livello in Geopolitica e Sicurezza Globale. Ha arricchito la sua competenza in ambito climatico-ambientale attraverso numerosi corsi specializzati erogati da MITx, HarvardX, ... continua
Sull'esempio di Mario, nemmeno noi dobbiamo arrenderci. Se qualcuno spera il contrario, sappia che noi non possiamo arrenderci e non archiviamo. Ricordate Mario Paciolla, il cooperante italiano che lavorava con le Nazioni Unite in Colombia e "fu suicidato" perché sapeva troppo e voleva anche fare verità su corruzione, violenze e soprusi di istituzioni importanti sulla pelle della povera gente? ... continua