Shutaro porta a scuola una vecchia macchina fotografica, cimelio di famiglia. Non sa che scattando una foto la persona che è inquadrata sarà trasportata in mondi paralleli, dove potrà vivere avventure fantastiche. Ataru è il primo a sperimentarne gli effetti, e si pentirà di non aver sfruttato l'occasione di tornare al mondo reale quando avrebbe potuto.
Ataru si è dato al jogging mattutino, ma solo per vedere belle ragazze. A scuola ha uno scontro con Shutaro, che sarà regolato giocando a tennis. Durante la partita Ataru si rivela un campione e sconfigge ...
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