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Categoria: Arte (235)

Categoria: Arte

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Libano: il sacrificio di una generazione

A lungo hanno contribuito a formare quel "capitale umano" di cui il Libano andava fiero: ogni anno, il Paese dei Cedri vantava migliaia di laureati in medicina, legge, economia e ingegneria civile, perlopiù poliglotti, che non trovando lavoro in patria si univano spesso agli altri membri della diaspora libanese nel mondo (importando peraltro preziosa valuta straniera). Dall'inizio della crisi, nel 2019, il sistema educativo è ormai al collasso, a cominciare dall'istruzione inferiore, in merito alla quale le Nazioni Unite denunciano una quota di abbandono scolastico ... continua

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Libano: l'ostaggio del Medio Oriente

Mille volte distrutto, mille volte resuscitato: vi riuscirà anche stavolta? Il Libano, mutilato dalla terribile esplosione che colpì il porto di Beirut il 4 agosto 2020, sembra condannato ad uno stato di caos permanente, che ha reso il periodo d’oro 1950-’60 solo un lontano ricordo. Il Paese dei Cedri è ormai ostaggio di tutte le angustie del Medio Oriente: conflitto arabo-israeliano, corruzione dilagante in seno alle classi dirigenti, tracotanza dei capi delle comunità religiose. I giovani, nati e cresciuti sullo sfondo dell’ultima guerra civile, reclamano ... continua

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Libano: l'ostaggio del Medio Oriente

Mille volte distrutto, mille volte resuscitato: vi riuscirà anche stavolta? Il Libano, mutilato dalla terribile esplosione che colpì il porto di Beirut il 4 agosto 2020, sembra condannato ad uno stato di caos permanente, che ha reso il periodo d’oro 1950-’60 solo un lontano ricordo. Il Paese dei Cedri è ormai ostaggio di tutte le angustie del Medio Oriente: conflitto arabo-israeliano, corruzione dilagante in seno alle classi dirigenti, tracotanza dei capi delle comunità religiose. I giovani, nati e cresciuti sullo sfondo dell’ultima guerra civile, reclamano ... continua

Libano: un paese in caduta libera

In Libano, la catastrofe umanitaria provocata dall'esplosione del 4 agosto 2020, nei pressi del porto di Beirut, ha peggiorato lo stato di salute di un paese già minato dalla crisi economica e dalla corruzione di un potere legato a doppio filo ai gruppi religiosi. I giovani, in particolare, non possono più eludere un dilemma fondamentale: restare e lottare per il cambiamento, oppure emigrare.
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  • Lingua: TEDESCO | Sottotitoli: ITALIANO | Licenza: Non commerciale - Non opere derivate - Licenza 3.0
  • Fonte: paese in caduta libera | Durata: 32.22 min | Pubblicato il: 09-11-2020
  • Totale: 235 filmati
  • Categoria: Arte
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Madagascar: i guardiani della foresta

Sconosciuti al grande pubblico e raramente raccontati, i Mikea sono l'ultimo popolo di cacciatori-raccoglitori nomadi del Madagascar. Ne sono rimasti meno di duemila, ma non hanno mai ottenuto lo status ufficiale di popolo indigeno, perché il Madagascar non ha ratificato la Convenzione internazionale relativa ai popoli indigeni.

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Madame Arthur: un cabaret 'gender fluid'

Se le drag queen non devono più nascondersi, lo devono in gran parte a "Madame Arthur". Dietro la sua celebre insegna rossa, rimasta immutata dal 1946, questo cabaret parigino è sempre stato un rifugio per persone trans e omosessuali. Chiuso per oltre 5 anni, ha riaperto le sue porte nel 2015 e, ogni settimana, i suoi interpreti rivisitano i classici della canzone francese, mantenendo viva la tradizione e sfidandone un'altra: gli stereotipi di genere.

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Marc Chagall - A cavallo tra due mondi

“La mia arte aveva bisogno di Parigi, come un albero ha bisogno d’acqua”: parola di Marc Chagall, pittore ebreo bielorusso attirato come tanti altri dalla frenesia artistica della capitale francese, che raggiunge nel 1910 in fuga dallo Zar. Tornerà nella villa natale di Vitebsk quattro anni più tardi per fondare una famiglia, prima di far ritorno in Francia nel 1920. Tra la tragedia della Prima Guerra Mondiale, l’euforia per la Rivoluzione d’Ottobre del 1917 (una speranza di pari diritti per il suo popolo) e l’inquietudine suscitata dall’ascesa ... continua

Martinica: la terra torna alla vita

Dopo i disastri causati dall'uso massiccio di un insetticida tossico (il chlordécone), in Martinica si moltiplicano le iniziative per rivitalizzare la terra, ispirate alle tradizioni ancestrali.

Mauthausen: le foto dell'orrore nazista - La verità rivelata da Francisco Boix

Un inferno popolato da 200mila deportati e dove trovarono la morte 120mila persone. Eppure, qualcuno riuscì a sopravvivere al campo di concentramento nazista di Mauthausen (Austria), compiendo l'impresa di rivelare al mondo intero la verità sugli orrori perpetrati dal regime. Un gruppo di repubblicani spagnoli salvò dalla distruzione migliaia di fotografie, scattate dalle stesse SS nel campo e che avrebbero costituito materiale probatorio per incriminare gli aguzzini agli ordini di Hitler. A testimoniare al processo di Norimberga si recò il giovane fotoreporter ... continua

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Medina Gounass Banlieue

Medina Gounass Banlieue e' stato girato nele mese di febbraio 2011 a dakar nel corso del World Social Forum. L'associazione CORES nel quartiere di Medina Gounass è da anni impegnata a gestre l'emergenza durante la stagione delle piogge e a garantire l'educazione e la formazione per i bambini e i giovani del quartiere A Medina Gounass durante le inondazioni le case diventano inaccessibili, gli abitanti sono costretti ad abbandonarle e a vivere per mesi in tendopoli messe a disposizione dal governo. Le strade sono coperte d'acqua, le zone inondate irraggiungibili anche ... continua