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20 Gennaio
Ormai Javad Rouhi, 35 anni, non riesce più a parlare né a camminare, ed è diventato incontinente. È affetto da una grave malattia mentale ma non è questa la causa del suo stato. Rouhi è stato brutalmente torturato in un carcere iraniano con l'accusa di aver partecipato all'incendio di una caserma e di aver dato fuoco anche a una copia del Corano... continua
18 Gennaio
Mursaal Nabizada aveva 32 anni così come puoi averli in una condizione che ti mette a dura prova e brucia le tappe della crescita. Qualche anno prima (2018) era stata eletta al Parlamento dell'Afghanistan. Ma non come talvolta succede da noi perché sei vicina alla direzione del partito o perché ti sei conquistata la simpatia del leader... continua
17 Gennaio
Quell'uomo stretto tra gli agenti del Ros all'uscita di una clinica palermitana non sembrava potente e tantomeno invincibile. A furia di dipingerlo come padrino imprendibile, rischiava di apparire, alle menti meno provviste, come un supereroe. E invece eccolo col capo chino, passo normale ed espressione rassegnata dipinta sul volto... continua
16 Gennaio
Anche in questi primi giorni dell'anno e a fronte dei ben quattro femminicidi che si sono consumati, le cronache hanno continuato a propinare il movente dell'amore non più ricambiato. Il sospetto, ancora una volta, è che nella nostra testa questa "ragione" sembra essere ostentata più come un'attenuante che come un movente irrazionale... continua
10 Gennaio
Alla fine se ne desume che quello del calcio e del tifo è solo un pretesto per dare sfogo alla violenza accovacciata dentro di sé. Una sfida che aumenta l'adrenalina e ti fa sudare le mani. Una cosa di cui poterti vantare per il resto della settimana o -chissà per quanti anni- nelle discussioni animate al bar dove vince chi la spara più grossa... continua
9 Gennaio
Non dobbiamo rassegnarci alla cronaca che racconta la ferita inferta alla democrazia brasiliana. Il penultimo schiaffo era stato costituito dall'assenza di Bolsonaro alla cerimonia d'insediamento del suo successore nel primo giorno dell'anno. Il cerimoniale e la tradizione prevedevano che fosse il presidente uscente a passare la fascia al presidente eletto... continua
23 Dicembre
Natali spezzati dal mare che divide e dal deserto che uccide. Dalla bilancia dell'uguaglianza smarrita che pende vertiginosamente a favore di un gruppo ristrettissimo di illusi padroni dell'universo. Di chi in affanno rincorre la vita e inciampa nella sopravvivenza... continua
22 Dicembre
È molto più di una sensazione quella che ci fa dire che esiste e persiste nel nostro Paese una tendenza a convivere con le mafie, con il sistema di corruzione e con l'illegalità diffusa. Molti pensano che si possa tollerarne la presenza oppure addirittura che dalla loro esistenza l'economia nazionale possa trarre qualche vantaggio... continua
21 Dicembre
Continuare a raccontare la galleria degli orrori delle carceri iraniane e dei loro torturatori, corrisponde a una sorta di perpetuazione della violenza. È come dare ancora maggiore eco all'intenzione che la violenza operata si prefigge: scoraggiare, minacciare, spaventare... continua
20 Dicembre
Il discorso che Papa Francesco ha rivolto ieri ai dirigenti e delegati della CGIL merita di essere letto per intero. Condivido questo stralcio: "Il lavoro è un'esperienza primaria di cittadinanza, in cui trova forma una comunità di destino, frutto dell'impegno e dei talenti di ciascuno; tale comunità è molto di più della somma delle diverse professionalità, perché ognuno si riconosce nella relazione con gli altri e per gli altri... continua