Intervengono:Petra Reski, autrice del libro SANTA MAFIADA PALERMO A DUISBURG:SANGUE, AFFARI, POLITICA E DEVOZIONEDott. Vito Zincani, procuratore capo di ModenaEnza Rando, Rappresentante della Presidenza Nazionale di Libera"La mafia non è un problema esclusivamente italiano. Il mio intento era rendere chiaro che la mafia non è un affare di coppole e di realtà arretrate del sud Italia, ma un problema europeo". -Petra Reski

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Il film racconta i 17 giorni della Marcia Nazionale per la RiformaAgraria da Goiania a Brasilia. 12.000 persone, militanti dell'MST, checamminando per 300 km chiedono che il presidente Lula mantenga lepromesse prese con i movimenti sociali brasiliani.
I sogni, le testimonianze, le speranze, di un intero popolo. Un racconto collettivodi chi si mobilita dal basso per chiedere un nuovo modello di sviluppoe una nuova politica sociale.
Scritto da: Pietro Orsatti
Regia: di Niccolò Patriarca
Riprese: Angelo Ghelardi, Pietro Orsatti, Diego Panico e ... continua

Dominion es un documental que utiliza drones, cámaras ocultas y otras a la vista, para exponer los oscuros puntos débiles de la ganadería. Cuestiona la moralidad y la validez del dominio de la humanidad sobre el reino animal. Aunque se centra principalmente en los animales utilizados para la alimentación, también explora otras formas en que los animales son explotados y abusados por los seres humanos, incluyendo la ropa, entretenimiento y la investigación.

Manifestazione di protesta promossa dal Coordinamento Nazionale dei Girotondi e dei Movimenti insieme a www.inmovimento.it, www.igirotondi.it, www.laretedeimovimenti.it, Emi.li Tv, Arcoiris Tv, e con la collaborazione dell'ARCI, di Radio Popolare - Popolare Network, di Art. 21, di Megachip, di Carta e l'adesione di Attac Milano, Puntorosso - Forum Mondiale delle Alternative, Lila Cedius. Milano, 14 dicembre 2003 - Palalido

Nazareno Cruz y el lobo es una película argentina de fantasía-dramática de 1975 dirigida por Leonardo Favio. Fue escrita por Favio y su hermano y frecuente colaborador Jorge Zuhair Jury, y basada en el radioteatro homónimo de Juan Carlos Chiappe.
El film protagonizado por Juan José Camero y Oscar adapta y explora el mito clásico del Lobizón, uno de los monstruos legendarios de la mitología guaraní. A años de su estreno no solo es considerado un clásico de la filmografía argentina y una obra maestra de Favio, además es la película más taquillera de toda ... continua

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Migliore opera per gli istituti superiori:
Migliore opera per contenuto sociale:
Oltre il muro - Valdocorti dell'Istituto Superiore I.S.I.S.S. "G. Verdi" - Valdobbiadene (TV)
Insegnante referente: Daniele Zanon
Nella vita di ogni giorno sono molti i muri che i ragazzi costruiscono e non riescono più a demolire. Da questa metafora è partita l'idea di focalizzare meglio le difficoltà di integrazione tra studenti stranieri ed italiani, nel contesto scolastico. Il video vuole essere la prova che, a volte dalle situazioni più semplici ... continua

INSIDER - Dietro le notizie
?Privacy sotto tiro: come difendersi?? e ?La scuola pubblica e i problemi dell?integrazione culturale?.
Ospiti in studio, Stefano Rodotà, garante per la protezione dei dati personali, e Raffaele Ciambrone, funzionario del Ministero dell?Istruzione dell?Universitaria e della ricerca.
Prosegue, inoltre, l?approfondimento dedicato all?Unione Europea: Carlo Corazza, della rappresentanza della Commissione Europea in Italia, continua la sua analisi sui compiti e le funzioni degli organi dell?Unione Europea.
Visita il sito: ... continua

Manifestazione di protesta promossa dal Coordinamento Nazionale dei Girotondi e dei Movimenti insieme a www.inmovimento.it, www.igirotondi.it, www.laretedeimovimenti.it, Emi.li Tv, Arcoiris Tv, e con la collaborazione dell'ARCI, di Radio Popolare - Popolare Network, di Art. 21, di Megachip, di Carta e l'adesione di Attac Milano, Puntorosso - Forum Mondiale delle Alternative, Lila Cedius. Milano, 14 dicembre 2003 - Palalido

Intervento di Padre Arnaldo e i bambini delle scuole elementari di Riccò.

Quelle che furono le prigioni di Pol Pot, tappezzate dalle fotografie delle vittime, e i suoi killing fields nascosti nella foresta rimangono oggi il simbolo di una guerra violentissima in cui la Cambogia è sprofondata per oltre vent'anni lontana dagli occhi della comunità internazionale.
Oggi la Cambogia è una nazione giovane, composta per il 40 per cento da ragazzi sotto i 14 anni, pochi di loro hanno un nonno, molti sono orfani.
Questo "popolo bambino" deve fare i conti con una pesante eredità della guerra, minacciosa come una spada di Damocle: sei milioni di ... continua