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Viaggiare nello spazio non è mai stato così facile, e le risorse del nostro sistema solare solleticano le ambizioni di mezzo mondo. Al tempo stesso, le regole della "giurisdizione" spaziale e dunque la regolamentazione di questa moderna 'corsa all'oro' risultano ancora opache...

Atollo di Aldabra, Arcipelago delle Seychelles, Oceano Indiano. In attesa dei nuovi documentari, un altro filmato del lontano 2002, in questo caso del tutto naturalistico e in versione italiana, che descrive questo straordinario e remoto atollo corallino e le imponenti maree che lo caratterizzano. La produzione fu di Aldabra Productions e noi curammo le riprese subacquee durante ben quaranta giorni di permanenza; le riprese aeree furono invece realizzate con l'utilizzo di un gommone dotato di ala da deltaplano... i droni erano ancora da venire :)

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Si pensa che molti animali abbiano un misterioso "sesto senso". Gli abitanti di una piccola isola nell'Oceano Indiano, il giorno del terribile Tsunami del 2004 all'origine di oltre 250.000 vittime, riuscirono a salvarsi perché allarmati dai "segnali" emessi dal loro bestiame, presagio di catastrofe imminente. E che dire degli avvoltoi, capaci di percepire il cadavere di un'antilope a cinque chilometri di distanza? Come possono gli animali aiutare gli umani attraverso simili facoltà sensoriali?

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El cambio climático no es nuevo para las petroleras. Los grandes consorcios de hidrocarburos llevan 40 años investigando la relación entre las emisiones de CO2 y el calentamiento global. El problema está en que ocultaron o maquillaron los resultados.
En los años 70, las grandes petroleras encargaron investigaciones sobre el cambio climático. Los estudios realizados pronosticaron con gran exactitud el calentamiento global que vivimos hoy. Pero en lugar de asumir su responsabilidad, ocultaron sus propios estudios. Al igual que hizo la industria del tabaco con ... continua

Diego Golombek, biólogo
Entrevista: Polo Ramírez, periodista
¿Por qué persiste lo sagrado en la vida de los seres humanos en pleno siglo XXI? ¿Nuestro cerebro está cableado para tener experiencias místicas? ¿Qué es lo que hace que creamos en un Dios? ¿Por qué miramos al cielo cuando ocurren cosas emocionantes o complejas? ¿Son estas experiencias sobrenaturales, culturales o estamos frente a un fenómeno biológico? En esta charla, el destacado biólogo y divulgador científico argentino Diego Golombek abordará el polémico tema de las religiones y su ... continua

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The heart of humanity is a 1918 American Silent film war film propaganda film produced by Universal Pictures and directed by Allen Holubar. The film stars Dorothy Phillips, William Stowell and Eric von Stroheim. A copy of the film is preserved at the EmGee Film Library and in private collections.

Jerry is a hapless private and Dean is the bossy First Sergeant of a slipshod platoon at a stateside training base. Jerry and Dean were friends who grew up in the same neighborhood before Uncle Sam made GIs out of them. All of the stereotypical military comedy characters are present, including the loudmouth drill instructor, the conniving supply sergeant, the doting corporal and the bumbling, hen-pecked company commander

La ley básica del capitalismo nos indica que "no hay negocio sin necesidad" y que la base del comercio es el principio de escasez.
Traduciendo esta premisa al mundo de la salud corporativizada o privada, se entiende que "sin enfermedad, no hay lucro". Y lucro es precisamente el interés último de las corporaciones farmacéuticas.
Esta semana, el premio Nobel de Medicina, Richard J Roberts, denunciaba que dicho sector privado se caracteriza por la codicia y la sed de ganancias económicas.
Pero aquello no es un secreto: durante décadas, investigaciones, demandas ... continua

Collaboratore scientifico e responsabile del servizio per l'utilizzo del sistema Neurochat Social Service, un network di comunicazione per individui con gravi problemi motori e di linguaggio. I pazienti, tramite l'integrazione con i social network e i sistemi di messaggistica di NeuroChat, possono comunicare. Il progetto è già in fase di sperimentazione clinica, entro la fine del 2018 500 pazienti saranno connessi a NeuroChat.

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