Ettore era il principe di Troia e un guerriero formidabile. Notato per il suo coraggio e senso del dovere, era il principale difensore di Troia contro i Greci. Fedele alla sua città e alla sua famiglia, la tragica morte di Ettore per mano di Achille segnò un momento importante nella saga epica, simboleggiando l'inevitabile caduta di Troia.

En conmemoración del centenario del fallecimiento de Franz Kafka este 3 de junio de 2024, la Fundación Ortega-Marañón presenta el libro «Soy Milena de Praga» con la autora Monika Zgustová y el escritor y filósofo Jesús Marchamalo.
La autora reconstruye la vida de Milena Jesenská a partir de los escritos, artículos y cartas que se han conservado de Milena y de los testimonios de quienes la conocieron. Zgustová rinde con esta obra un homenaje a las mujeres que, en los complicados años veinte y treinta, dedicaron su vida a luchar por la dignidad de la mujer ... continua

19 Aprile 2024
DIALOGO democrazia, diritti, lavoro, politica
Il lavoro nelle piattaforme digitali ha lanciato nuove sfide all’azione sindacale. L’analisi del caso Amazon e del food delivery evidenzia la peculiarità del sistema italiano di relazioni industriali, dove la scarsa istituzionalizzazione dei rapporti collettivi ha creato un terreno fertile per la contro-offensiva sindacale. Quale è il ruolo dell’azione sindacale nel capitalismo delle piattaforme? Quali sono le possibili forme di una rappresentatività sindacale matura e consolidata?
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Per la rassegna "Vive la France", sabato 17 febbraio 2024, presso il MMAB, si è tenuto il secondo appuntamento intitolato "Nostradamus: profeta o impostore?", a cura di Luca Rossi.

En esta mesa redonda los autores dialogaron sobre el vasto territorio de la escritura, donde las palabras se transforman en poemas, novelas, ensayos, canciones y guiones para contar historias que trascienden los límites de los géneros literarios. Piedad Bonnett (Colombia), Juan Villoro (México) y José Luis Peixoto (Portugal) conversaron con Mayra González Olvera (México). Teatro Nacional de Panamá. Imágenes cedidas por Centroamérica Cuenta – Festival anual de escritores. #CAC24

Visita: www.cervantes.es

21 aprile 2024
DIBATTITO digitale, futuro, letteratura, storia, utopia
Sono passati 40 anni dalla prima pubblicazione del “Neuromante” di William Gibson. Eppure, è come se il tempo si fosse fermato o, al contrario, fosse fuggito troppo in avanti. Oggi, come allora, confrontarsi con questo testo significa compiere un viaggio allucinato dentro un mondo fatto di metropoli tentacolari, di cyberspazio, di androidi e macchine senzienti. Un libro-esperienza che ha costruito un’estetica, che parla di noi raccontando il presente da un passato remoto.
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Inauguración Presentador: Park Jin-Seo Carmen Noguero (Secretaria general, Instituto Cervantes) Min Yong-Tae (Presidente en funciones, Asociación Asiática de Hispanistas) Shin Jeong-Hwan (Director, Instituto de Estudios Latinoamericanos, HUFS) Bahk Sahng-Hoon (Embajador de la República de Corea en España)

Visita: www.cervantes.es

Segundo encuentro de los Foros Artes, humanidades y empresa organizados por la Fundación Banco Sabadell y el Círculo de Bellas Artes.
Bajo el título Mecenazgo, patrocinio y alianzas culturales analizaremos diferentes fórmulas de financiación que se emplean en el sector cultural, cuáles son las tendencias actuales y qué relaciones pueden entablarse entre empresas y proyectos culturales que aporten valor a ambos mundos atendiendo a la siguiente cuestión: ¿podemos innovar en las formas de financiar las propuestas culturales?
Mesa redonda conformada por:
Pepa ... continua

Visita: www.circulobellasartes.com

Un uomo, nel giorno del suo trecentoventitreesimo compleanno, decide di raccontare la sua vita, ma sopratutto, come è diventato immortale, e domandandosi se lo sia davvero, o se in qualche maniera, prima o poi, riuscirà a chiudere gli occhi, per non riaprirli più.

Un giovane, nonostante la sua qualifica, non riesce a trovare lavoro e, dopo vari tentativi, chiede a una compagna di classe, che è segretaria del presidente di un'importante banca ungherese, di fargli avere una scrivania nella sua stanza e di farla passare per un impiegato.