La rivoluzionaria visione dell’universo proposta da Einstein a partire dal 1905 non fu immediatamente accettata dalla comunità scientifica. Al contrario: ci vollero anni, numerosi esperimenti e altrettante pubblicazioni per ottenere il plauso dei fisici.
Lo stesso Einstein non ne fu sorpreso: non si arrese, non gridò al complotto. Perché, da scienziato, conosceva bene le regole del gioco. Sapeva che la scienza è un lavoro di gruppo, dove le conoscenze vanno condivise e discusse all’interno di un comunità; sapeva che senza quella comunità non sarebbe ...
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