Sono due candidati, due tipi umani assolutamente opposti. E non si tratta di Prodi e Berlusconi. Diario racconta la sfida tra Rita Borsellino e Totò Cuffaro, che il 28 maggio si contenderanno la presidenza della Regione Sicilia. Cuffaro è imputato per mafia, politico di professione, avvinghiato al potere. La Borsellino è sorella del giudice ucciso dalla mafia, viene dalla società civile e il potere non l?ha mai conosciuto. I siciliani sono chiamati a scegliere tra due mondi inconciliabili.Diario torna anche sull?affare dello scrutinio elettronico alle elezioni del ...
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