Entrata alla scuola medica di Levi all'età di vent'anni, si laureò nel 1936. Stava ancora terminando gli studi di psichiatria e neurologia quando le leggi razziali del 1938 la costrinsero a emigrare in Belgio insieme a Giuseppe Levi. Poco prima dell'invasione tedesca del Belgio, tornò a Torino, dove allestì un laboratorio domestico; poco dopo viene raggiunta da Levi. Durante la guerra si rifugiò nelle campagne torinesi, poi a Firenze, nel 1943, dove fu in contatto con le forze partigiane. Nel 1944 entrò come medico nelle forze alleate. Rientrata a Torino nel ...
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