"La nostra storia ci insegna che da quando il mondo è mondo l'uomo si è sempre mosso...".
Inizia così l'incontro con Mustapha N'Dao, noto musicista africano, oggi clandestino nel nostro paese.
Dall'ascesa musicale del suo gruppo in Senegal alla chiamata in Italia, passando per la fine del permesso di soggiorno, la clandestinità, una denuncia per diffusione gratuita dei propri cd musicali senza timbro S.I.A.E. e la realtà dura da invisibile cui è sottoposto insieme ai tanti suoi "fratelli".
Esce da questo ritratto un uomo straordinario, capace di lanciare ...
continua