La fantascienza è il neorealismo del futuro. Scrivevano così, sessant’anni fa, alcuni critici dei «Cahiers du cinéma», in piena era atomica e agli esordi dell’avventura umana nello spazio. Affermazione che oggi, agli inizi del Terzo millennio, sembra più vera che mai. Perché nella fantascienza ci viviamo dentro: tra algoritmi razzisti, epidemie, crisi climatica e altre catastrofi la realtà rispecchia gli scenari più dispotici della fiction.
Un cortocircuito che il Trieste Science+Fiction Festival continua a indagare, dentro e fuori lo schermo, esplorando ...
continuaVisita: www.sciencefictionfestival.org