È passato quasi un quarto di secolo. Era il 1999 quando la Nato decise di intervenire nei Balcani; prima contro Belgrado e poi schierando 50 mila uomini della forza internazionale in Kosovo. Una presenza imponente per evitare che un nuovo conflitto esplodesse nei territori della ex-Jugoslavia.
Oggi, a riprova del fatto che la situazione è indubbiamente migliorata, i soldati della KFOR sono meno di un decimo; duecento di loro provengono dalla Svizzera. Una troupe di Falò ha seguito l’attività di Swisscoy per qualche giorno, proprio nelle settimane successive al ...
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