Nata nel 1919 in Istria. Livia Portolan entra in una formazione partigiana. Viene arrestata a Trieste e deportata per motivi politici ad Auschwitz e poi a Eberswalde. Esce dal campo abbandonato e riesce a rientrare in Italia.
La testimonianza fa parte del progetto "Voci e volti della memoria", a cura di Biblioteche di Roma, ANED e Casa della Memoria e della Storia. Le 23 interviste sulla tragedia dei campi di sterminio nazisti, raccolte da ANED e custodite presso la Casa della Memoria e della Storia, sono state digitalizzate e restaurate in occasione del Giorno della ...
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