Il cargo giapponese, Giorgio Manacorda, Voland, p. 132 (16 euro)
Il commissario Sperandio da Roma è stato trasferito in Sardegna. Lui e il suo cane vivono tra i monti della Barbagia. Lavoro e scrittura (poesie) così è scandita la sua routine. Non ci sono amici e non c'è una donna.
Ma ecco che, un giorno, un cargo battente bandiera giapponese si va a schiantare su una banchina del porto di Cagliari. Peccato che l'imbarcazione sia del tutto vuota: non solo manca il carico, ma manca pure l'equipaggio. E così il questore di Cagliari chiama proprio Sperandio -suo ...
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