Visita: www.produzionidalbasso.com
Per pubblicare il tuo commento, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Riceverai una email con la richiesta di conferma.
28 Dicembre 2020
20:37
La storia continua. E la verità avrà gambe lunghe per camminare e continuare il viaggio. Abbiamo bisogno di conoscere e sapere, ho bisogno come essere umano di sapere che una visione collettiva del vivere insieme è ferita ma non è morta. La calabria è generosa. Ha persone belle che sanno scambiare i doni della vita e la salva. Noi forse qui, lontani lo stiamo dimenticando. Grazie
stefania guzzi
28 Dicembre 2020
18:45
Bel documentario e soprattutto istruttivo: come risolvere in modo positivo l'immigrazione e come distruggere il tutto in nome della propaganda. Proponetelo alle TV nazionali Rai3 o LA7....buon lavoro
Roberto
28 Dicembre 2020
18:36
Grazie, a voi che lo avete realizzato, a Mimmo che lo ha accompagnato in tutti questi anni, dalla nascita di questa RIUSCITISSIMA convivenza, fino a noi. Questo lavoro è bellissimo, per tantissimi motivi, tra quelli che ci appartengono come persone che in comune vivono la stessa intensa umanità, e poi perché ci ha illustrato con chiarezza le nefandezze di chi invece tace e nasconde tutto questo riuscitissimo esempio, attraverso la sua tossica propaganda. Ovvero, oltre all'egregio sforzo di Mimmo e di altre persone altrettanto impegnate e della comunità tutta, personalmente apprezzo tantissimo il fatto di aver messo insieme tanti velenosi tasselli, disvelati caparbiamente e con finezza, senza tacerne alcuno. Questa è memoria, cioè storia vera che parla di noi. Contenta soprattutto che Mimmo così abbia potuto liberarsi la pancia da tanta negatività che opprime. Poter raccontare, e confrontarsi sull'onda di emozioni che sgorgano dai fatti, è quanto di più buono, salutare e positivo per la salute. Ragazzi, che dire? Facciamone ancora! Intanto auguri a tutti noi, vi stringo forte. Annarita & Emilio
Annarita Marino
28 Dicembre 2020
18:13
Una testimonianza commovente per la forte intensità di un racconto bellissimo di solidarietà e umanità. Tutti dovrbbero vederlo per sapere, per non dimenticare !
Paola Scarnati
28 Dicembre 2020
14:13
Bellissima testimonianza ! L'accoglienza intesa come un processio sinergico che aiuta chi la riceve e arricchisce chi la da.
Manuela
28 Dicembre 2020
12:12
Un film che fa male ma se vogliamo che la sinistra abbia un futuro in questo paese bisogna che lo vedano coloro che vogliono rappresentarla. Certo che molte cose le sanno benissimo ma sentirsele dire in faccia è diverso.
LAURA INCANTALUPO
27 Dicembre 2020
22:15
Bello, Bravi, Bene RB
Roberto
27 Dicembre 2020
19:30
Un lavoro Illuminante per comprendere il senso della Riace di Lucano e dell'altra Calabria. Il perché di una esperienza diventata nel mondo un emblema. Un paradigma di buona accoglienza ,inclusione e sviluppo locale. Nuova umanità. La storia ed il contesto di un'utopia concretizzata, espressione di uno sviluppo capace di mutare con l'accoglienza e l'inclusione, la qualità dei sistemi territoriali in una regione dissestata in ogni sua articolazione. Un modello da abbattere perché pericoloso, per le idee e le politiche dominanti sul governo delle politiche migratorie. Portatore di un'eretica idea di umanità e di "sviluppo". Dell'idea un ponte praticabile, nel cuore del Mediterraneo, tra Africa ed Europa.
Mimmo Rizzuti
27 Dicembre 2020
18:49
Bellissimo documentario. Riaccende la speranza che un altro mondo sia possibile proprio perchè continuano ad esistere storie e persone coraggiose che antepongono il nostro al mio, l'umanità alla burocrazia, l'intelligenza concreta al buio della mente.Lucido e lucente come il glauco mare di Calabria. Bravi, bravi. Grazie.
angela
28 Dicembre 2020
20:42
grazie per aver raccolto questa testimonianza; ho sentito parlare Mimmo Lucano molte volte, ma questa volta sembra proprio che le sue parole abbiano rotto gli argini e puntino diritte dove sole possono andare: a rivendicare con orgoglio ogni azione che sa di umano
Alfredo D'Angelo