ROMA - Una strada sterrata senza uscita, l'inferriata lungo il cortile esterno che quasi nasconde l'edificio di quattro piani, tutti in vetro; da fuori, l'aspetto non è dei più accoglienti. Ma quando si entra nel cortile di quello che una volta era l'hotel a 4 stelle Eurostars Congress, la sensazione è quella di un mondo sospeso, parallelo, la percezione di un'esperienza unica nel suo genere. Abbandonato - nessuno sa il perché - negli anni '90, l'hotel è stato occupato tre anni fa da circa 200 immigrati senza una casa: in poco tempo sono diventati una comunità ...
continuaVisita: www.marcopalombi.it