Emilio Pallavicini di Priola, aristocratico genovese e militare esperto in operazioni speciali, fu il più importante ufficiale italiano impegnato nella guerra al brigantaggio. Carmine Crocco, militare di truppa borbonico e bandito di professione, fu il capobanda più celebre nelle campagne meridionali. Nella guerra degli anni Sessanta rappresentarono due interpretazioni e due visioni opposte dell’incontro tra il Mezzogiorno e l’Unificazione italiana.
Carmine Pinto al Museo Archeologico di Napoli con "Il brigante e il generale. La Guerra del Mezzogiorno" per la ...
continuaVisita: www.lezionidistoriafestival.it