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Un telegramma dal Sud Africa riunisce e movimenta la vita di cinque fratelli: un vecchio zio è morto e la sua vedova è in arrivo. Tutti, ad eccezione di uno, cercano di evitare la zia che suppongono vecchia. Sorpresa: arriva una giovane in Cadillac accompagnata da un'altra giovane. Anche il testamento dello zio prende in contropiede i fratelli. Infine la vera zia scopre le carte e tutto si risolve bene.

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Inuyasha va da Totosai a farsi riparare Tessaiga. Intanto Sesshomaru recupera le zanne di Goshinki e le porta dal fabbro Kaijinbo chiedendogli di creare una spada per lui; Tōkijin. Kaijinbo viene posseduto dalla spada e va a combattere con Inuyasha, al momento in forma umana e appena in tempo riceve Tessaiga riparata, una volta arrivata l'alba, trasforma la spada, ma stranamente questa è pesantissima, per fortuna Kaijinbo non è abile con la katana e quindi il mezzo-demone riesce comunque a tenergli testa. Totosai spiega che la pesantezza è dovuta all'aggiunta ... continua

Tsubaki risveglia l'Oni e si fonde con esso, dando grande filo da torcere al gruppo dei buoni riuscendo persino a resistere alle frecce sacre di Kagome e alla Cicatrice del Vento di Tessaiga. Dopo uno scontro turbolento Inuyasha riesce a sfruttare l'onda Bakuryuha distruggendo il corpo dell'Oni. Un Saimyosho preleva la sfera dall'occhio di Tsubaki che viene poi recuperata da Kagura, rimasta lì a sorvegliare la situazione. Tsubaki, perdendo improvvisamente tutta la sua forza spirituale, torna vecchia e si polverizza.

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In dialogo con il dott.Carlo Boracchi. Filosofarti 2020 è realizzato con il contributo di Regione Lombardia.

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Entre las ruinas de los edificios habita el tiempo. La tensión entre los estragos producidos por el paso del tiempo o por la acción humana y la aspiración de la arquitectura a la perduración ha sido frecuente objeto pictórico, con diversas significaciones a menudo mezcladas. Las ruinas de los templos antiguos podían, así, aludir tanto al triunfo del cristianismo sobre el paganismo como a los intereses arqueológicos de los humanistas. Fue en el siglo XVIII donde, de la mano de artistas como Hubert Robert o Piranesi, se establecieron las bases de una “poética ... continua

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